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PRESS FOOD EXPERIENCE “FATTORE COMUNE” INCONTRI FRA DOP E IGP
Quando il prodotto è sinonimo di un territorio
In Liguria, a Sori e Recco (Ge)
Venerdì 8 novembre 2024
In arrivo in Liguria prodotti da mezz’Italia
Con il patrocinio
Comuni di Recco, Sori, Camogli e Avegno
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Genova.
In collaborazione con l’Istituto Statale per l’Enogastronomia
e l’Ospitalità Alberghiera Marco Polo di Genova e Camogli
Il Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio, che ha ottenuto nel 2015 il marchio comunitario I.G.P. per il prodotto di cui porta il nome, organizza venerdì 8 novembre p.v., la settima edizione di “Fattore Comune” incontri fra DOP e IGP, evento dedicato alle eccellenze agroalimentari tutelate dalla Unione Europea che portano nella propria denominazione protetta il nome del luogo da cui prendono origine. L’occasione è presupposto di dialogo tra i produttori e le istituzioni preposte, per esaminare le problematiche inerenti le tutele, presentare i percorsi fatti, illustrare gli obiettivi colti e ipotizzare i piani futuri, analizzare gli sbocchi sul mercato, l’appeal sul fenomeno del turismo gastronomico, nuove idee per la miglior promozione delle DOP e IGP.. In tal contesto, come le passate edizioni, si prevedono in arrivo prodotti da mezza Italia:
Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Liguria e Toscana
Un evento dedicato alla stampa, comunicatori e personaggi d’opinione
al quale vi invitiamo a partecipare.
Il programma seguirà la scia degli scorsi anni: al pomeriggio al Teatro di Sori con interventi delle Istituzioni Pubbliche e degli organismi preposti all’anti frode dei prodotti tutelati, a seguire un “talk show” in cui i Consorzi e le Amministrazioni pubbliche presenti illustreranno le proprie DOP o IGP e il relativo Comune/territorio con interviste personalizzate. Alla sera (esclusivamente ad invito ai media, food blogger e personaggi d’opinione) a Recco in uno dei ristoranti consorziati, l’atteso momento delle degustazioni con banchi d’assaggio. Sarà questa l’occasione per conoscersi ed instaurare nuove amicizie.
Nelle edizioni passate, oltre al Consorzio della Focaccia di Recco abbiamo avuto presenti, rappresentati dai rispettivi Consorzi e Amministrazioni, i seguenti prodotti:
2023: Burrata di Andria IGP – Zafferano Dell’Aquila DOP – Casciotta d’Urbino DOP – ASTI DOCG – Crudo di Cuneo DOP – Salumi DOP Piacentini – Rossese Dolceacqua DOC. 2022: Robiola di Roccaverano DOP - Salumi DOP Piacentini - Peperone di Pontecorvo DOP - Crudo di Cuneo DOP - Brachetto d’Acqui DOCG - Radicchio di Chioggia IGP. 2021: Bra duro DOP - Robiola di Roccaverano DOP – Erbaluce di Caluso DOCG – Maccheroncini di Campofilone IGP – Salame d’Oca di Mortara IGP – Salumi DOP Piacentini – Marrone di Castel del Rio IGP. 2019: Gavi D.O.C.G. – Salumi DOP Piacentini - Castelmagno D.O.P. - Riso di Baraggia D.O.P. - Salame d’oca di Mortara I.G.P . 2018: Barolo D.O.C.G. - Brà ( e Raschera) D.O.P. e ASCOM Bra - Puzzone di Moena D.O.P (Caseificio sociale di Moena) - Lardo di Colonnata I.G.P. - Funghi di Borgotaro I.G.P. -2017: Lardo di Arnad DOP - Robiola di Roccaverano DOP - Maccheroncini di Campofilone IGP - Prosciutto di Norcia IGP - Pane di Genzano IGP. Sempre presenti anche il Consorzio Basilico genovese DOP, Il Consorzio Olio DOP riviera Ligure e l’Enoteca regionale della Liguria.
Di seguito il programma.
Venerdì 8 novembre 2024
Entro le ore 14 arrivo a Recco. Dinanzi i due alberghi di Recco (Da O Vittorio e Manuelina) dalle 14,00 alle 14,30 transfer con i bus navetta a Sori al Teatro. Nel caso arriviate in orario successivo, dovete raggiungere direttamente Sori con i vostri mezzi (uscita autostradale Genova Nervi o Recco). Se ci avviserete in tempo vi invieremo il pass Free parking: potrete parcheggiare senza disco orario negli stalli bianchi o pagamento nella ZSL nei parcheggi blu. Non valido nel silos (a gestione privata) a fianco della piscina.
Entro le ore 14,45 Accrediti partecipanti al Teatro Comunale di Sori
Ore 15.00 Inizio lavori TALK SHOW
Benvenuti e saluti Istituzioni. Controllo dei prodotti di qualità. Produttori DOP e IG e Amministratori, interviste e presentazioni, promozione e valorizzazione. Chiusure Istituzionali.
Ore 18,30/19,00 termine e ritorno a Recco ( partenza bus navetta davanti al teatro).
Ore 20,00 Ristorante ALFREDO, via S. G. Battista 33, Recco (Ge)
La serata sarà uno straordinario momento conviviale con banchi d’assaggio, degustazioni e presentazioni dei prodotti illustrati e discussi al pomeriggio.
A questo link le passate edizioni https://www.focacciadirecco.it/fattore-comune
Pagine FB Focaccia DI Recco
Fattore Comune, la rassegna stampa - La festa della Focaccia di Recco
Instagram focacciadirecco_igp
DANIELA BERNINI
Consorzio della Focaccia di Recco
Relazioni esterne - Ufficio Stampa
Tel.0185 730748
Cell. 335 72 74 514
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SCHLOSSWIRT FORST È “LOCANDA DELL’ANNO
Il capo Chef Luis Haller
La Falstaff Restaurant Guide 2025 premia lo Schlosswirt FORST come
Ieri, 22 ottobre 2024, in occasione di Hotel 2024 - Fiera Bolzano, la Falstaff Restaurant Guide ha presentato la nuova edizione della Guida Internazionale dei Ristoranti altoatesini, che comprende un gran numero di strutture di alto livello.
Il ristorante Schlosswirt FORST, che appartiene a Birra FORST e si trova nelle immediate vicinanze della sede aziendale, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento ed è stato nominato Ristorante dell'anno.
Questo riconoscimento premia gli anni di impegno, la qualità costantemente elevata in armonia con la natura e la collaborazione di successo tra Birra FORST e il capo Chef Luis Haller. Anche Nicola Spimpolo, maître e sommelier dello Schlosswirt FORST, è stato premiato Sommelier dell'anno il giorno prima da Venezie a Tavola.
Il riconoscimento della Guida Falstaff non è importante solo per il ristorante Schlosswirt FORST ma per l'intera regione, e sottolinea la ricchezza culinaria. Lo Schlosswirt FORST ha sempre celebrato gli ingredienti locali: dalla pasta con grano arrostito della Val Venosta alle deliziose creazioni realizzate con i prodotti dei contadini locali, fino alle patate cremose della permacultura di Lagundo e alle bacche di sambuco del giardino dello stesso Schlosswirt FORST. La presenza di ingredienti unici, insieme a creazioni deliziose, ha attirato l'attenzione e gli elogi della giuria.
L'edificio storico dello Schlosswirt FORST ospita anche il ristorante Luis Stube, con una stella MICHELIN. Una piccola sala autentica con quattro tavoli esclusivi, un luogo dove tradizione e innovazione si fondono e dove le papille gustative vengono coccolate.
All'interno delle antiche mura, gli ospiti possono cenare in due accoglienti salette e in un romantico giardino. Un ambiente unico, rivestito in legno, circondato da antiche stufe in maiolica dipinte a mano e da vecchi gioielli che testimoniano il passato.
Tiziano Pandolfi - Mob. 338-6820776
LA SCOLCA E WINE IN MODERATION DAY 8 NOVEMBRE 2024
Il vino migliore? Quello che ricorderai.
Cultura del vino significa soprattutto saper dire no agli eccessi, saper rendere memorabile ogni occasione, saper valorizzare l’esperienza stessa e il vino che si sta bevendo. Come un momento da ricordare
L’ 8 novembre 2024 è la Giornata del Wine in Moderation Day. La Scolca sarà protagonista con una giornata di open day dalle 10 alle 16 con il “Prince Blu”, un nuovo cocktail creato dal famoso bartender Giorgio Rocchino con il nostro vino low alcohol & low calories Cortegaia.
La giornata sarà un’occasione per divulgare e discutere il tema del consumo consapevole, perché il vino migliore è quello di cui si può ricordare. La Scolca promuove da semprequesto codice etico e mostrerà in che modo esso viene applicato nella pratica quotidiana dell’hospitality in cantina, per coniugare cultura del vino e salute, e per salvaguardare noi stessi e chi ci circonda.
Il WIM day è un progetto per celebrare ogni anno il bere responsabile e la moderazione tra tutti gli amanti del vino.
Per questa giornata, l'associazione WiM ha lanciato una campagna globale per incoraggiare e responsabilizzare i consumatori a fare scelte responsabili e bere vino con moderazione.
questo codice etico e mostrerà in che modo esso viene applicato nella pratica quotidiana dell’hospitality in cantina, per coniugare cultura del vino e salute, e per salvaguardare noi stessi e chi ci circonda.
Il WIM day è un progetto per celebrare ogni anno il bere responsabile e la moderazione tra tutti gli amanti del vino.
Per questa giornata, l'associazione WiM ha lanciato una campagna globale per incoraggiare e responsabilizzare i consumatori a fare scelte responsabili e bere vino con moderazione.
Il vino non è solo un prodotto; è un’esperienza
La Scolca
EPOKALE DI CANTINA TRAMIN IL GIUSTO TEMPO PER RAGGIUNGERE LA VETTA
La longevità del Gewürztraminer Spätlese permette di prolungare di un anno la maturazione, al fine di raggiungere il suo vertice espressivo. Confermato il primato come vino bianco italiano nel mercato secondario
Per raggiungere le più alte vette qualitative sono necessari tempo e preparazione. Da qui la scelta di Cantina Tramin di rimandare la presentazione di Epokale 2017 al 2025, prolungando di un anno l’affinamento all’interno della miniera di Ridanna Monteneve.
La lunga sosta al buio dei cunicoli, a una temperatura e umidità costanti, è determinante nell’evoluzione del Gewürztraminer Spätlese, che dall’annata 2016 è tornato a uno stile in linea con le origini, più concentrato e intenso.
“L’annata 2017 si è contraddistinta per la poca quantità di uve raccolte a ottobre inoltrato, leggermente più tardi rispetto alle precedenti vendemmie – spiega Willi Stürz, enologo di Cantina Tramin –. Con la leggera surmaturazione degli acini abbiamo ottenuto un vino di immensa sostanza e corpo, che ammalia con la sua ampiezza aromatica. È il risultato di un lungo affinamento, ulteriormente prolungato, perché dopo molti anni di studi, assaggi e riflessioni abbiamo compreso come l’unicità di Epokale risieda anche nel tempo necessario per raggiungere una rara armonia, data dall’ideale integrazione tra concentrazione e freschezza, potenza ed eleganza”.
Il rapporto tra il residuo zuccherino di circa 66 g/l e l’acidità di oltre 5 g/l è determinante nel definire un potenziale di invecchiamento di oltre vent’anni, che insieme alla peculiarità di affinamento, al numero estremamente limitato di esemplari e alla distribuzione selezionata rendono Epokale un vino ricercato dai collezionisti di vini pregiati.
Nel 2023 Epokale si è affermato come il bianco italiano con maggiore e costante crescita percentuale di prezzo – raggiungendo quota +110% – e quindi di valore, nel mercato secondario*, ovvero il luogo in cui avvengono gli scambi di titoli già in circolazione. Ad oggi, a fronte di un mercato che nell’ultimo anno è stato segnato da un decremento dei consumi e da una crescita dell’inflazione, Cantina Tramin ha registrato una posizione stabile all’interno delle aste internazionali.
“Credo che questo sia un fattore molto positivo, soprattutto se si considera che alcune tipologie di prodotti, sia italiani che esteri, nonostante la crescita dei prezzi alla fonte, hanno subito una correzione da parte del pubblico finale una volta immessi nei mercati – spiega Mattia Garon, Esperto Vini di Catawiki –. Epokale mantiene il primato di vino bianco italiano che riesce a collocarsi a fianco dei grandi nomi dell'enologia Italiana e internazionale. A conferma di questo vi sono sia i risultati economici che mostrano una stabilità ma anche la ricerca stessa da parte del pubblico. In particolare l’annata d’esordio 2009”.
Importanti risultati anche per le annate 2015 e 2016, che su eWibe – il primo live market dedicato alla compravendita di vini pregiati – negli ultimi 12 mesi hanno registrato una crescita rispettivamente del 7.78% e dell’8.33%.
Giulia Tirapelle
IL DESSERT DEL RISTORANTE RUBACUORI DA REPLICARE A CASA IN OCCASIONE DEL WORLD VEGAN DAY
Una ricetta plant-based perfetta per celebrare l'alimentazione vegana e cruelty-free.
Da 30 anni, il primo giorno di novembre si celebra il World Vegan Day, una giornata dedicata allo stile di vita vegan e un’occasione perfetta per realizzare ricette plant-based.
Il Ristorante Rubacuori di Château Monfort, hotel milanese a cinque stelle del gruppo Planetaria Hotels e associato Relais & Châteaux, propone nel suo menù il dolce perfetto da realizzare in questa giornata e che è al contempo un piatto “adatto a tutti”, sia a chi ha intolleranze, a chi ha scelto diete alimentari in linea con il proprio stile di vita e a chi ha scelto di seguire un’alimentazione priva di ingredienti di derivazione animale.
Si tratta del dessert “Cioccolato e Lamponi”, un piatto semplice ma goloso nato dall’estro dell’Executive chef Domenico Mozzillo, che ha scelto pochi ingredienti per dare vita ad uno dei piatti più richiesti del Ristorante Rubacuori, in carta da oltre tre anni, e che è facilmente riproducibile anche a casa.
Il dessert “adatto a tutti” sorprende con il suo gioco di consistenze, che alterna la croccantezza del crumble alla morbidezza della ganache al cioccolato, passando poi per la freschezza del sorbetto al lampone, e che saprà conquistare tutti i palati, anche quelli più esigenti.
Questo dolce riuscirà a sorprendere per la sua ricercatezza e la scelta degli ingredienti plant-based che permettono a tutti – dai vegani agli intolleranti al lattosio – di poterlo gustare in ogni occasione, soprattutto in questa giornata: la base di crumble è realizzata con olio, mentre la ganache di cioccolato è preparata con latte di soia ed infine il sorbetto è a base di acqua.
INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE:
Ganache al cioccolato:
Panna di soia (latte di soia) – 180 ml
Cioccolato fondente 72% Valrhona – 180 gr
Olio extravergine di oliva – 40ml
Crumble al cacao:
Farina gluten free – 150gr
Farina di mandorle – 150gr
Zucchero semolato – 150gr
Olio extravergine di oliva – 150ml
Sale q.b.
Cacao – 2 cucchiai
Sorbetto al lampone:
Acqua – 460ml
Zucchero semolato – 240gr
Purea lampone – 2lt
Destrosio – 200gr
Neutro per sorbetti (stabilizzante) – 20gr
Mousse al lampone:
Cioccolato bianco – 200gr
Latte di soia – 50ml
Purea di lampone – 375gr
Panna vegetale – 500ml
Gelatina vegetale – 9gr
Per l’impiattamento:
Cacao
Lamponi freschi
Germogli di acetosella
Lamponi dry
PROCEDIMENTO:
Ganache al cioccolato:
Accendere i fornelli, in un pentolino versare la panna di soia e portarla a 90°, aggiungendo poi l’olio extravergine di oliva e il cioccolato fondente e mescolare. Portare il composto a 50° e poi versare in uno stampo a scelta. Lasciar raffreddare in frigo per due ore.
Crumble al cacao:
Unire tutti gli ingredienti in una planetaria o in una ciotola capiente, lavorarli fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Poi stendere il composto in una teglia e cuocere in forno a 170° per 25 minuti.
Una volta cotto e raffreddato leggermente, con l’aiuto di una frusta rompere il composto, ottenendo il crumble.
Sorbetto al lampone:
Riscaldare la purea di lamponi, aggiungendo l’acqua e lo zucchero; nel frattempo unire il destrosio con il neutro per sorbetti, aggiungere al composto precedente e portare a bollore.
Frullare leggermente con un frullatore ad immersione, successivamente mettere in un contenitore e riporre in congelatore per almeno 4 ore.
Mousse al lampone:
Idratare la gelatina e nel frattempo sciogliere il cioccolato bianco, aggiungendo la purea di lamponi. Quindi riscaldare il latte, inserire la gelatina già idratata e unire al composto di cioccolato e purea di lamponi. Aggiungere la panna semi montata e poi inserire il risultato in una sac a poche, tenendola poi in frigo.
IMPIATTAMENTO:
Spolverare la ganache di cioccolato con del cacao e posizionarlo su un lato del piatto. Prendere la mousse di lampone e realizzare tre punte vicino alla ganache, sopra alle quali posizionare mezzo lampone fresco, una foglia di acetosella e i lamponi disidratati.
Sull’altro lato del piatto, posizionare il crumble al cacao sul quale verrà adagiata la quenelle di sorbetto al lampone.
Il piatto è pronto per essere servito e gustato!
Martina Balzarotti